
Salutato il mondo dorato della vita da stagista eurocrate all’ombra delle bandiere stellate di Berlaymont, si ritorna alla realtà, concreta e complessa, per quanto affascinante e non priva di sorprese, della vita da militante/praticante/inoccupato di ogni giorno. Certo mi mancheranno i volti amici dei colleghi stagisti, i petit illy di Lolita e Paola, i Friday Drinks nell’open space della Maison de Maitre…ma non mi dispiace affatto di essere tornato alla realtà che amo, fra le braccia del mio doc, con una campagna elettorale che si preannuncia muy caliente…seppure risulta francamente difficile assumere la prospettiva di un flexi-schiavo…